Inizia nel
1981 con l’esperienza di accoglienza nel piccolo borgo di
Tainate, frazione di Noviglio (MI), dei primi tossicodipendenti da eroina, incominciata dalla coppia dei nostri fondatori,
Cesare Bianchi e
Rosita Sgariboldi, al loro rientro dall'Ecuador dopo 13 anni passati in Amazzonia nelle missioni dei salesiani tra gli Indios Shuar al confine con il Perù.
Si perfeziona nel
1987 con la costituzione ufficiale dell’associazione di volontariato
«Comunità Agricola Tainate», che sancisce il passaggio ad un’accoglienza più strutturata tanto come organizzazione che nella relazione con i Servizi, mentre è solo del
1990 la registrazione dell’Associazione tra gli Enti della Regione Lombardia
autorizzati all’accoglienza dei tossicodipendenti, con il conseguente inizio della corresponsione delle rette per l’accoglienza.
Nel
1993 a fronte di una richiesta di accoglienza non più gestibile nei piccoli spazi della struttura di Tainate e all'emergere di nuovi bisogni, hanno inizio i
lavori di ristrutturazione della Cascina Contina di Rosate, nella prospettiva di un ampliamento e una diversificazione delle accoglienze, allargate anche ai minori adolescenti e alle persone con infezione da HIV/AIDS.
L'08 dicembre
1994 ha inizio ufficialmente la
Comunità Cascina Contina con il trasferimento di Cesare e di alcuni ospiti tossicodipendenti dalla Comunità di Tainate.
E' del
1996 la costituzione della
Cooperativa Sociale di reinserimento lavorativo
«La Baronella» (Cooperativa Sociale di tipo B), che corrisponde all'inizio della sperimentazione della gestione in cooperativa e della riorganizzazione dei laboratori, tanto della storica sede di Tainate quanto della nuova struttura della Contina ancora in fase di ristrutturazione, mentre è del
1997 la costituzione della
«Contina Cooperativa Sociale» (Cooperativa Sociale di tipo A) e del
1998 la voltura alla neonata
Cooperativa Contina delle attività gestite in precedenza dall’Associazione «
Comunità Agricola Tainate», con l'inizio della gestione effettiva di queste attività e la definizione del rapporto con la Coop Soc di reinserimento «La Baronella» per la gestione dei laboratori.
Nel
1998 inizia l'esperienza di accoglienza strutturata delle persone con infezione da HIV/AIDS con
l'inaugurazione della Casa Iris in occasione del 01 dicembre, giornata mondiale di lotta all'AIDS. Nel giugno
2000 viene sottoscritta la
prima convenzione con la nostra ASL Provincia di Milano 1, che prevede dal febbraio 2006 la possibilità di 2 accoglienze semiresidenziali accanto alle 10 tradizionali residenziali.
Nel
1999 inizia in Via San Giuseppe 11 a Rosate l'esperienza di un
appartamento di reinserimento/risocializzazione, inizialmente affittato da privati e dal 2007 acquistato e ristrutturato dalla Cooperativa.
Nel
2002 hanno inizio lavori di ristrutturazione dell’
Alpe Brunedo (1.536 m slm), ottenuto in affitto dall'allora Comune di Germasino (CO) - dal
2011 confluito nel nuovo Comune di Gravedona ed Uniti -, che portano nel
2004 all'apertura di una nuova sede in un territorio non limitrofo inizialmente come casa di vacanze e nel
2006 con il trasferimento di Cesare all'avvio dell'esperienza di accoglienza continuativa all’Alpe Brunedo e alla necessaria riorganizzazione della Comunità Cascina Contina.
A fine
2010 avviene la
trasformazione della Contina Cooperativa Sociale in Cooperativa Mista (A + B), resa possibile dalla recente normativa regionale, con l'ampliamento della base sociale e l'articolazione interna all’organizzazione della parte di accoglienza e di produzione e reinserimento lavorativo
Nel giugno
2009 otteniamo finalmente, dopo un defatigante lavoro pluriennale, l'autorizzazione all'apertura della
Comunità Educativa Minori presso la Cascina Contina, che ottiene nell'aprile
2013 anche l'
accreditamento sociale da parte del Comune di Rosate e del Piano di Zona del Distretto di Abbiategrasso.
E' infine del giugno
2013 la
chiusura della storica esperienza della Comunità Agricola Tainate, dettata principalmente da questioni di economia di scala, con il trasferimento in Contina del Modulo Appartamento per tossicodipendenti lì mantenuto fino ad allora.
A Tainate rimane l'esposizione dei mobili restaurati, il cui laboratorio è già stato da anni trasferito in Cascina Contina.
Nel novembre
2013 si conclude anche l'esperienza della permanenza continuativa all'Alpe Brunedo, con la discesa di Cesare gravemente malato. Dall'estate
2014 riprende in quella sede l'esperienza iniziale dell'apertura da fine maggio a fine ottobre per l'accoglienza di singoli ospiti della Contina per periodi di vita comune più o meno prolungati e di gruppi di ospiti per periodi di vacanza.
A metà dicembre
2014 Cesare ci lascia, dopo aver combattuto con dignità per oltre 1 anno con la malattia che alla fine ha piegato la sua fibra resistente.
Ai primi di gennaio
2015 dopo una breve e folgorante malattia ci lascia anche Barbara, sua nuora e moglie del suo primogenito Osea, socia fondatrice della nostra Cooperativa e con Osea anima negli ultimi 15 anni della Comunità Agricola Tainate.